Un carrello controbilanciato, comunemente chiamato "muletto",è l'ideale per la movimentazione di carichi più pesanti. Il carrello controbilancia il peso del carico sulle forche con un peso nella parte posteriore del carrello, che aumenta la stabilità e la sicurezza dell'operatore. La nostra gamma di CB elettrici è disponibile con diverse capacità della batteria e portate fino a 8 t. Poiché i carrelli sono alimentati a batteria, sono adatti sia per uso interno che esterno.
Ti aiuteremo a trovare il miglior carrello elevatore per la tua attività, con l'aiuto dei seguenti passaggi:
Segui la guida e scopri quale carrello controbilanciato elettrico fa al caso tuo!
Il Toyota SAS è montato di serie sull'intera famiglia Toyota Traigo. SAS contribuisce attivamente alla sicurezza sul lavoro proteggendo i vostri operatori, le vostre merci e i vostri carrelli e riducendo al tempo stesso i costi operativi.
Qui trovi domande frequenti e relative risposte sui carrelli controbilanciati elettrici per aiutarti a trovare il carrello più adatto alle tue esigenze.
I vantaggi con i carrelli elettrici sono molti, per citarne alcuni:
Sì, i carrelli elevatori controbilanciati elettrici non producono emissioni pericolose e possono essere utilizzati sia all'interno che all'esterno.
All'interno di magazzini o aree di produzione, i pavimenti sono per lo più lisci e regolari, e possono essere protetti con pneumatici antitraccia. Ciò è particolarmente importante negli ambienti in cui l'igiene è fondamentale, come nell'industria alimentare o medica.
Assolutamente si, i carrelli controbilanciati elettrici possono essere utilizzati sia all'interno che all'esterno. Per l'uso esterno è necessario un carrello elevatore durevole e stabile in grado di operare in diverse condizioni:
I carrelli elettrici a 4 ruote con cabina chiusa offrono stabilità e protezione quando si lavora sotto alla pioggia.
Pavimentazioni danneggiate o irregolari non sono confortevoli da percorrere e possono causare possibili scivolamenti del carico. Avere cura delle proprie pavimentazioni, aumenterà la produttività, il comfort dell’operatore e ridurrà i costi.
Sì, è necessaria cautela sulle rampe. I carrelli elevatori carichi devono essere guidati con il carico rivolto verso l'alto, mantenendo una distanza di sicurezza dal bordo della rampa per evitare il ribaltamento.
I carrelli elevatori elettrici Toyota sono disponibili con:
Batterie agli ioni di litio che puoi caricare quando c'è tempo, come durante un cambio turno. Le batterie al piombo acido, tuttavia, hanno un numero limitato di cicli di ricarica e dovrebbero essere ricaricate quando sono al 20%.
I carichi possono essere di diverse dimensioni. La lunghezza e la larghezza aiutano a definire il giusto supporto di carico. Più lungo è il carico, maggiore è il baricentro. Le dimensioni del carico possono influire sulla portata del carrello elevatore e possono creare limitazioni nei corridoi di manovra.
Il traslatore è una comune attrezzatura del carrello elevatore che consente di spostare le forche a sinistra o a destra in modo che gli operatori possano effettuare piccole regolazioni delle forche senza manovrare il carrello elevatore. Gli spostamenti laterali hanno un impatto portata e sul corridoio di manovra.
Il debordamento del pallet si verifica quando le merci sono più grandi del pallet. Ciò può causare danni al carico. La giusta dimensione del supporto per il carico o un migliore posizionamento delle merci sul pallet migliorerà la movimentazione con il carrello elevatore.
Il calcolo varia a seconda del modello; le specifiche che devono essere prese in considerazione per calcolare la larghezza della corsia (Ast) sono:
La larghezza della corsia indica lo spazio minimo di cui un carrello elevatore ha bisogno per muoversi al suo interno (o tra le scaffalature o altro per depositare o recuperare un carico).
Un grande vantaggio dei carrelli elevatori a 3 ruote è la loro manovrabilità, grazie a un raggio di sterzata ridotto. Confrontando un modello Toyota a 3 ruote con un modello a 4 ruote a 48 V, la differenza nel raggio di sterzata è di circa 140 mm. Scegliendo un modello compatto a 3 ruote, ridurrà ulteriormente il raggio di sterzata di circa 100 mm.
I dati sulla larghezza della corsia sono menzionati nella scheda tecnica di ciascun carrello elevatore, consentendo di confrontare i modelli e trovare la migliore corrispondenza per la propria attività.
Il margine di sicurezza aggiuntivo di 200 mm contribuirà a garantire all'operatore lo spazio sufficiente per svoltare in sicurezza nel corridoio.
Per conoscere l'altezza massima di sollevamento, rilevare l'altezza del corrente più alto della scaffalatura e aggiungere 150-200 mm per dare all'operatore uno spazio di manovra aggiuntivo per posizionare il carico.
Un carrello elevatore riporterà la sua capacità di carico, o portata nominale. Questo è calcolato come il peso massimo che può sollevare ad una determinata altezza, quando il suo baricentro si trova in un certo punto. Il baricentro del carico è la distanza orizzontale dalla schiena delle forche al baricentro del carico. I baricentri standardizzati variano a seconda della portata nominale del carrello elevatore e saranno uno dei seguenti:
La portata di carico o nominale di un carrello elevatore è calcolata come il peso massimo che può sollevare ad un'altezza predeterminata, e quando il suo baricentro si trova in un determinato punto. Se è necessario sollevare il carico al di sopra di tale altezza o se il baricentro è più lontano, la portata verrà ridotta. Ecco cos'è la portata residua: l’effettiva capacità di sollevare in una determinata situazione, che può essere inferiore alla portata nominale.
L'altezza del tetto del carrello elevatore o l'altezza del montante chiuso definiranno quale è l'altezza più bassa sotto la quale può passare. Prestare attenzione, quando si sollevano le forche con un montante senza alzata libera, la sezione interna del montante si solleverà non appena le forche salgono, influenzando il punto di passaggio più basso.
Le attrezzature applicate al carrello elevatore aggiungono peso extra ed estendono la distanza del carico, riducendo la portata della macchina.
Lavorare in ambienti polverosi o umidi potrebbe compromettere il corretto funzionamento dei carrelli elevatori e richiedere interventi di assistenza e riparazione più frequenti. Per questi ambienti sono consigliati carrelli con un elevato livello di protezione da polvere e acqua.
Per eseguire più turni, è necessario un carrello elevatore per un uso intensivo con possibilità di rifornimento rapido. I carrelli elettrici controbilanciati sono macchine pulite e produttive per uso interno ed esterno. In combinazione con le batterie agli ioni di litio, possono essere ricaricate rapidamente in qualsiasi momento, per rimanere operativi.
Per lavorare in ambienti pericolosi o esplosivi, devono essere utilizzati carrelli elevatori antideflagranti. Il carrello è adattato in modo che nessun componente possa creare scintille.
Le attività in celle frigorifere sono uno degli ambienti di lavoro più difficili. Le temperature sotto lo zero influiscono sulla capacità della batteria, sull'elettronica e sulla lubrificazione dei carrelli elevatori. Per evitare guasti e costi di riparazione, si raccomanda vivamente di utilizzare appositi carrelli per celle frigorifere. A seconda del modello, i carrelli sono dotati di componenti addizionali come olio per celle frigorifere, perni in acciaio inossidabile...
Quando si seleziona un carrello elevatore, è necessario verificare se il modello è in grado di operare sui dislivelli presenti sul sito di lavoro. Il grado di pendenza superabile può essere trovato nella scheda tecnica del carrello. La pendenza superabile massima è la pendenza massima che un carrello elevatore può salire per un breve periodo. Non solo la capacità di salire una pendenza è importante, ma anche discenderlo in sicurezza quando è carico.