Toyota Material Handling Europe e SSAB compiono un passo avanti nella produzione della nuova generazione di attrezzature per la movimentazione dei materiali con un'impronta di carbonio ridotta

Toyota Material Handling Europe ha introdotto l’adozione di SSAB Zero™, un materiale composto da acciaio riciclato prodotto con elettricità generata senza l’utilizzo di fonti fossili e biogas, per una significativa riduzione delle emissioni di carbonio fossile.

Toyota Material Handling Europe e SSAB hanno avviato una collaborazione a impatto zero, rendendo l'azienda il primo produttore di attrezzature per la movimentazione dei materiali a utilizzare SSAB Zero™, un acciaio riciclato e prodotto da fonti sostenibili che conserva le stesse qualità di quelle dell'acciaio convenzionale. Già da questa primavera, tale materiale verrà impiegato per la produzione di forche e telai per transpallet manuali, segnando un passo avanti verso una filiera più sostenibile.

“Siamo felici di collaborare con Toyota per la produzione della nuova generazione di attrezzature per la movimentazione dei materiali con un'impronta di carbonio ridotta. Attraverso la nostra controllata Tibnor, Toyota Material Handling Europe è nostro cliente da oltre 20 anni e stiamo intensificando la collaborazione sulla base di una fiducia reciproca e di un obiettivo comune: un futuro senza combustibili fossili” ha dichiarato Tony Harris, Head of SSAB Europe.

All'inizio del 2024, la Science Based Targets initiative (SBTi) ha validato i target di sostenibilità a breve e lungo termine di Toyota Material Handling Europe, con l'obiettivo di raggiungere il Net Zero entro il 2041. La SBTi fornisce delle linee guida chiare per la riduzione delle emissioni di gas serra al fine di prevenire gli effetti negativi del cambiamento climatico e supportare l'ambizioso traguardo di limitare il riscaldamento globale a 1,5°C.

Nell’ambito del suo impegno per azzerare le emissioni di carbonio, il gruppo incrementerà l’utilizzo di acciaio riciclato prodotto con elettricità prodotta senza l’utilizzo di fonti fossili e biogas, riducendo l’impatto ambientale delle materie prime impiegate nella produzione dei carrelli. Questa strategia mira a rendere l’acciaio a basse emissioni di carbonio lo standard, partendo dai modelli più diffusi della gamma di transpallet manuali.

Semplicemente sostituendo il materiale delle forche e del telaio del modello di punta LHM230 con SSAB Zero™, le emissioni di CO lungo lintera catena del valore si ridurranno del 77% rispetto a quelle generate dallacciaio tradizionalmente utilizzato. Un’iniziativa che avrà senza dubbi un importante impatto nel percorso di Toyota verso il raggiungimento degli obiettivi Net Zero entro l'anno fiscale 2041.

Per maggiori informazioni contattare:

Ufficio Marketing & Communication
Toyota Material Handling Italia
E-mail: info@it.toyota-industries.eu 
Tel.: +39 051 6169311

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