La sede Roma di Toyota Material Handling Italia ha aperto le porte per un Open Day che ha unito due dimensioni fondamentali: l'innovazione tecnologica e il tessuto imprenditoriale del territorio.
Fleet manager, responsabili logistica, professionisti della supply chain si sono confrontati con rappresentanti di Unindustria e degli Stati Generali della Logistica del Lazio in un pomeriggio costruito sul dialogo. Non solo tecnologia da mostrare, ma un'occasione per capire come le sfide locali possano trovare risposta in soluzioni avanzate.
L'evento ha messo a disposizione ampie aree demo dove testare sul campo le soluzioni Toyota. Dai nuovi Traigo 48 e Optio ai sistemi Autopilot fino al van Service completamente rinnovato in chiave sostenibile, i nostri ospiti hanno potuto toccare con mano tecnologie e prestazioni.
Ma la logistica oggi non è più questione di soli mezzi. Nell'area Logistics Solutions ed Engineering & Consulting sono stati presentati strumenti digitali e software per ottimizzare i flussi, mentre l'area Finance ha illustrato soluzioni finanziarie pensate per dare flessibilità agli investimenti in tecnologia.
Vedere, toccare, confrontarsi: è così che si capisce se una soluzione risponde davvero alle proprie esigenze operative.
Uno dei momenti di maggiore interesse è stato il case study presentato da Diego Mori di Wurth Italia, che ha raccontato come l'azienda abbia trasformato la propria logistica insieme a Toyota. Non teoria, ma esperienza diretta di chi ha affrontato le sfide operative e le ha risolte con scelte pratiche e lungimiranti.
Ascoltare chi ha già percorso la strada dell'innovazione aiuta a comprendere gli ostacoli e le opportunità dell'industria nel Paese.
"L’innovazione nasce dall’ascolto e dal confronto tra chi sviluppa soluzioni e chi le utilizza ogni giorno”, ha commentato Antonio Anziano, Regional Manager di Toyota Material Handling Italia. “Gli Open Day creano quello spazio di dialogo con i nostri partner e concessionari, favorendo un network capace di generare valore aggiunto. Ringrazio in particolare Rosalia Martelli e Marco Galluzzo di Unindustria Lazio e i nostri partner Diego Mori di Würth Italia e il team Arce Equipment per aver condiviso la loro visione e contribuito alla buona riuscita dell’evento".
L'evento ha confermato quanto sia importante costruire ponti tra tecnologia e territorio, tra innovazione e bisogni reali delle imprese. Grazie a tutti i partecipanti per il confronto e le domande che hanno reso questa giornata un momento di crescita condivisa.